Con il termine "Medicina Tradizionale Cinese" si fa
riferimento a diverse discipline quali l’Agopuntura, la Farmacopea, la
Dietetica, il Massaggio cinese (Tui Na) e le Ginnastiche terapeutiche (Qi Gong
e Tai Ji).
Un po' di storia
La Medicina Tradizionale Cinese si basa su un’esperienza
millenaria tramandata nei secoli e giunta ai nostri giorni in una veste più
occidentale. Le prime tracce delle attività terapeutiche in Cina risalgono
all’epoca della dinastia Shang (16°-11° secolo a.C.).
Attraverso i secoli di
esperienza empirica, si sono definite diverse scuole di pensiero. Esse hanno
portato allo sviluppo di un vero e proprio modello di interpretazione del corpo
umano, delle sue manifestazioni, e dei relativi metodi terapeutici da adottare.
In Cina, al giorno d’oggi, la medicina occidentale e quella tradizionale
coesistono all’interno delle strutture ospedaliere. L’unione dei punti di forza
di entrambe dà vita ad un sistema sanitario sempre più efficace.
Il nostro
obiettivo sarebbe quello di creare una collaborazione tra le due, affinché il
paziente possa ricevere la cura che meglio si adatta alla sua situazione.
La visione del corpo secondo la tradizione cinese
Per poter comprendere nella sua totalità il modello di base
della Medicina Tradizionale Cinese, occorre prendere distanza dalla visione in
cui una cosa ne esclude un’altra: “bianco o nero”.
La cultura cinese non divide
né contrappone, ma adotta una visione globale in cui gli opposti sono
complementari ed inscindibili. Essa prende in considerazione le infinite scale
di colori che stanno tra i due opposti. Quei colori dove bianco e nero
coesistono ma in quantitativi diversi.
Questa visione olistica, che non scinde
corpo e mente, concepisce l’uomo come un’unica entità in continua
trasformazione e in relazione con l’ambiente che lo circonda. Infatti non si
concentra su un sintomo isolato (mal di testa, insonnia, diarrea, ecc.), ma
prende in considerazione l’insieme delle manifestazioni del corpo per
comprendere il disequilibrio che sta all’origine di esso.
Questo aspetto prende forma nel concetto di Qi, l’energia
vitale che anima l’intero universo e l’uomo. Esso scorre nel corpo attraverso
dei canali energetici: i meridiani, che mettono in relazione gli organi interni
con la superficie corporea. A partire da questo punto di vista prendono forma
le diverse tecniche terapeutiche in cui un’azione esterna può avere degli
effetti anche sull’interno e viceversa.
Lo Scopo
Lo scopo della Medicina Cinese è quello di condurre il
paziente alla consapevolezza e alla responsabilizzazione verso se stesso e la
propria salute; fornendogli i mezzi e le conoscenze per adottare uno stile di
vita sano.
La prevenzione rappresenta infatti uno dei pilastri del pensiero
orientale. Infatti si rende attento il paziente a ciò che mangia, all’attività
fisica che svolge, al modo in cui esprime le sue emozioni, all’equilibrio tra
lavoro e riposo così come alla sua vita sessuale.
Come terapisti cerchiamo di favorire la via della vera
guarigione, quella che solo ognuno di noi può raggiungere tramite un percorso
spirituale.